Introduzione "Posizionamento attivo e dinamico" Bewegtes «Lagern»®

Sostegno nel posizionamento secondo Esther Klein-Tarolli

Il <Posizionamento> del paziente è un tema centrale nella cura di malati.

Ritmi di posizionamento molto schematici, o mezzi di supporto poco maneggevoli fanno emergere spesso ulteriori restrizioni nella già limitatà mobilità ed autonomia del paziente.

Il nostro intento è quindi di gestire il posizionamento tra paziente e curatore, allestendo un processo creativo e movimentato. Le persone curate devono possibilmente poter accedere, ed espandere gli spazi ad essi dedicati; e rafforzare al meglio la propria autoresponsabilità e indipendenza.
È per questo motivo che lo chiamiamo Sostegno di posizione o movimento. Le nostre basi sono tratte dai Concetti della "Kinaesthetics®". Si sono rivelati supporti particolarmente adatti rotoli, cunei e mezzi cilindri secondo Klein. Il coinvolgimento delle persone, durante la ricerca della posizione appropriata, e il relativo scambio di informazioni, viene vissuto in modo motivante per gli addetti alla cura. Addetti alla cura descrivono tale situazione come un unione tra loro ed il paziente. Vivono la persona per l'individuo che è, e sono stimolati, a far fronte alla situazione.

I Mezzi di sopposto (set di cuscini)

Il cuneo Il cuneo offre un ampia area di base, restando così stabile ed immobile. Se lo tiriamo o spostiamo un poco, dirigiamo un un dislocamento del peso e della pressione. Sul lato largo possiamo facilmente afferrare il cuneo, e dal lato stretto facilmente esercitare pressione e così spingerlo.

Il mezzo cilindro Il mezzo cilindro lo applichiamo dove vogliamo ottenere un leggero alleviamento della pressione, senza dover dirigere il peso da un altra parte; per esempio per la liberazione delle caviglie e dei gomiti, o per sostenere le mani o la testa.

I rotoli I rotoli lunghi 1 o 2,2 metri, sono ripieni di materiale leggero, elastico ma resistente alle pressioni (due componenti), che possiamo scuotere nella direzione desiderata. Sono adatti sia per il sostegno morbido, che per il sostegno stabile. La miscela del ripieno fatta di bastoncini di gomma piuma e perle PU è leggermente formabile e appiattibile, mentre sotto pressione ha un effetto stabile. I rotoli sono stati sviluppati in collaborazione con istruttori di pratica della "Stimolazione basale®".

Lista dei mezzi

Esempi di utilizzo

Cambio di posizione graduale ("Riposizionamento")

Nel cambio di posizione graduale, il posizionamento viene adeguato al ritmo della paziente. Sostenendola così nei piccoli movimenti durante il cambiamento di posizione. La paziente effettua sempre solo un minimo movimento, che le permette però di alleviare la pressione nelle zone a rischio di decubitosi. Più la paziente è debole, meno potrà contriburire; più la paziente è indipendente, più personalizzata sarà il posizionamento.

Come punto di partenza, disponiamo un cuneo sotto il torace ed uno sotto il bacino. I cunei sforzano il lato duro delle masse del torace e del bacino. La paziente può così deviare il proprio peso, ottenendo maggiore stabilità ed orientamento; mentre gli spazi mobili e morbidi restano liberi, dove di conseguenza si muoverà indipendentemente. Cuscini convenzionali fisserebbero solo inutilmente la colonna vertebrale, e limiterebbero la paziente nei movimenti.

Passo per passo, in base alla necessità estraiamo leggermente i cunei, alfine di ottenere un nuovo movimento ed una nuova distribuzione della pressione, finchè la paziente non è distesa completamente sulla schiena.
Braccia, testa, gambe e piedi vengono sostenuti con il rotolo da 1m o con il mezzo cilindro. Questo cambiamento di posizione, in base alla situazione, viene svolto da un lato all'altro, o anche solo da un lato alla schiena, o viceversa.